Li consiglio vivamente a chi, pur essendo principiante, vuole iniziare ad allargare le proprie possibilità.
Lo schema è semplice e di sicuro già visto, ma la lavorazione è leggermente diversa, in quanto non si usa il classico filo, ma quello metallico; nel mio caso ho utilizzato del filo di rame argentato, più sottile (credo) del consigliato Artistic Wire 24 gauge.
L’unica difficoltà consiste nel rientrare appunto con il filo metallico nella prima delle 4 perline 11/0 in modo da formare una specie di fiorellino (nella foto bianco): bisogna prenderci la mano, insomma…Al terzo tentativo è andata!
Per il resto, il tutto procede molto rapidamente e in men che non si dica sono terminati ed indossabili. Io non me la sono sentita di appendere una ulteriore goccia finale perchè – monachella compresa – raggiungono i 7 centimetri e mi sembrava già una bella lunghezza.
Chi ha trovato interessante questo tipo di lavorazione può cominciare ad approfondire il discorso su cosa significhi gauge, che purtroppo si trova spesso nei siti americani, QUI .
Avevo dimenticato i saluti. Rimedio subito.
Alla prossima. T